A Smile After Headache

Derivato da recenti ricerche di antropologia del genoma, “A smile after headache” è un metodo diagnostico che utilizza tecniche analoghe a quelle che consentono di evidenziare o silenziare l’effetto dei geni; in particolare le integrine e i sarcoglicani si sono espressi sempre di meno durante l’evoluzione , determinando una patologia “il mal di testa di origine cervicale” che risulta la più diffusa del mondo occidentale, con un costo sociale di 100 bilioni di dollari all’anno negli USA, costo confrontabile solo con quello del cancro. Col termine “disordini temporo-mandibolari” (TMD) si intende un insieme di segni e sintomi che coinvolge l’articolazione temporo-mandibolare i muscoli masticatori ed i legamenti connessi. Rispetto ad altre sindromi simili, quella presa in esame è sicuramente una delle più difficile da trattare, sia per la complessità delle strutture anatomiche coinvolte, sia per le implicazioni psicologiche riscontrabili nei pazienti affetti da problematiche dolorose croniche. Tale sintomatologia è spesso scatenata o per lo meno sostenuta da condizioni psicologiche di particolare sovraccarico emotivo. Il medico che desideri trattare pazienti affetti da TMD deve quindi coinvolgersi col paziente, associando ad una perfetta conoscenza dell’anatomia e della fisio-patologia del distretto interessato, un’equivalente consapevolezza delle implicazioni psicologiche cui potrebbe trovarsi di fronte. È dimostrato che il paziente che si sente seguito dal medico e che entra in empatia con lui ha maggiori probabilità di guarire durante il percorso terapeutico.